Trecentosessantacinque giorni e 272 post fa nasceva, presentato con questo articolo , Lemillebolleblog , l’unico wine blog italiano, e uno dei non tantissimi presenti al mondo, dedicati all’universo delle bollicine. O meglio dei metodo classico (e charmat) italiani e non a denominazione d’origine. Come spiegavo in quel post d’esordio questo blog nasceva per “opporsi alla dilagante incultura che porta ad annullare differenze e peculiarità territoriali, storiche, stilistiche, organolettiche, facendole confluire nell’indistinto calderone presentato come “spumante italiano ”. Questo perché non c’è alcun motivo di parlare di “spumante” o “spumanti” italiani se si vuole essere onesti nei confronti del consumatore, perché non ha senso accomunare vini profondamente diversi che in comune hanno solo il presentarsi con le bollicine nel bicchiere e null’altro. Né la metodologia di produzione, né il tipo di uve utilizzate, né tantomeno la possibilità di abbinamento e di utilizzo a tavola, o il prezzo”. Spiegavo inoltre che Lemillebolleblog nasceva “per contribuire a fare chiarezza, per chiamare le cose con il loro nome senza confusioni e pasticci e provare a favorire una crescita di cultura”. Trascorso un anno e pubblicato un post ogni 1,34 giorni, credo di avere mantenuto le pre(o)messe e di aver contribuito a fare chiarezza e di aver contribuito a dare a Cesare quel che è di Cesare, a chiamare con i loro nomi, con i nomi delle rispettive denominazioni, vini profondamente diversi che solo persone disinformate (e sarebbe il colmo trattandosi di persone che pensano di fare… informazione) o in mala fede (il che sarebbe ancora più grave) possono pensare di liquidare come “spumanti”. Per questo motivo, essendo riuscito a ritagliarsi uno spazio nel mare magnum dell’informazione sul vino via Web, e ad affermare un proprio stile nel parlare di “bollicine”, Lemillebolleblog continuerà anche nel prossimo anno il percorso sinora tracciato. Lo farà con serenità, con la giusta dose di polemica quando necessaria, affrontando con tranquillità le critiche dovute ad un legittimo sentire. Critiche che contribuiscono a rendere il dibattito più vivace ed il blog più interessante. Sarà invece meno tollerante, Lemillebolleblog, verso chi pensa di buttare la polemica, perdonatemi il francesismo, “in vacca ” e invece di esprimere civilmente un diverso parere, e contestare educatamente quello che scrivo, sceglie la strada dell’insulto (nei confronti del sottoscritto e non solo) gratuito, della diffamazione, dell’illazione fine a se stessa e non motivata. Per queste persone ed i loro “commenti” se così li si può chiamare, non ci sarà assolutamente spazio perché verranno automaticamente cestinati. Perché pubblicarli, anche solo per testimoniare la stupidità e l’inciviltà e l’incultura di chi li ha inviati, è inutile e serve solo ad abbassare il tono del dibattito e a rendere meno credibile un blog che intende invece essere di servizio per il consumatore appassionato di “bollicine” metodo classico e charmat, e se possibile autorevole. Con questo bilancio e questi chiari propositi avanti per fare ancora meglio.
p.s. Ho dimenticato di ringraziare, e lo faccio ora, gli amici di New Target Web , l’agenzia di comunicazione cross-mediale, che ha realizzato questo blog (e ne sta curando un leggero restyling) e sta lavorando anche ad un altro progetto, che scoprirete a tempo debito. A loro il più sentito grazie per il valido supporto tecnico e per aver messo in pratica quello che avevo in mente.