Ovvero: lo Spumante Maximilian I Brut Gran Cuvée non poteva costare 1,99 euro!
Lo ammetto, sono basito. Basito perché non pensavo che questo blog, che c’è gente che si diverte a bersagliare come fosse una stupidata ed io un “pirla” e altri che invece lo prendono tranquillamente (e mi sa che sbagliano…) sottogamba, venisse letto e preso sul serio non da un piciu qualsiasi, bensì dal potente Direttore Generale di un’assoluta potenza del vino veneto com’è la Cantina di Soave .
Parlo di Bruno Trentini , uno che sul Vinitaly Vanity Fair la pensa diversamente da me, ma è indubbiamente uno dei più abili manager del vino italiano, il quale, letto questo post pubblicato domenica 29 marzo, dove confessavo, raccontando di “bollicine” svendute per Pasqua, che la spirale dei Franciacorta a prezzi corti mi stava togliendo ‘o suonno e ‘a fantasia , e dove annotavo che “singolarmente basso mi appariva il prezzaccio, 1,99 euro, roba che quasi nemmeno una buona acqua minerale, al quale veniva via lo Spumante Maximilian I Brut Gran Cuvée “prodotto con uve Chardonnay e Pinot di qualità selezionata” dalla mitica e potente Cantina di Soave ”, avvistato sabato 28 marzo nel Famila superstore di Bergamo, mi ha preso sul serio e si è inca…to.
Non con me, che mi ero limitato a fare il mio lavoro di cronista del vino , ma con la catena della GDO che aveva ritenuto di proporre (l’offerta era partita il 23 marzo e terminerà il 4 aprile) il suo vino (che, lo confesso, bevevo anch’io quando avevo vent’anni, long time ago ), ad un prezzo che… Beh, lo scoprirete dalle parole di Trentini …
Perché l’autorevole e capace manager, uno con tanto di attributi, non si è limitato a dire “mi spiace, ma non possiamo farci niente ”, ma ha agito prontamente, tanto che la catena della GDO ha dovuto prendere atto della diffida e ha dovuto modificare il prezzaccio … Cosa dimostrata dalla documentazione che il direttore generale di Cantina di Soave, verso il quale la mia stima, già considerevole, è ancora cresciuta, mi ha inviato, perché potessi pubblicarla.
Quale morale traggo da questa storia? La condenserei in un motto, ovvero che volere è potere . E chi vuole può agire e cambiare le cose e chi non vuole fa finta di niente (“non farci caso, tanto l’ha scritto solo un wine blog, il “solito” Ziliani, ma chi se ne frega”…) e tace. Pensando che tutto vada comunque bene, madama la marchesa, mentre in realtà il “giocattolo”, per colpa di una minoranza, pericolosa, rischia di rompersi.
Non aggiungo altro, a chi mi riferisca penso sia chiarissimo, basta vedere quale sia la zona di produzione ed il vino argomento principale del mio post da cui è nato l’intervento di Trentini. La zona ed il vino che con una certa deriva dei prezzi mi stanno davvero togliendo ‘o suonno e ‘a fantasia …. Buona lettura e grazie ancora al direttore generale di Cantina di Soave (per chi non lo sapesse la cantina più importante, in termini numerici, delle denominazioni Soave e Amarone della Valpolicella) per l’attenzione riservata a Lemillebolleblog e al sottoscritto… Yes I know, it’s only a wine blog, but …
p.s.
Avevo annunciato che oggi avrei parlato di Franciacorta e di una modesta proposta, ma seria, per provare a cambiare questa strana inerzia. Non ho cambiato idea, la proposta arriverà, oggi stesso o domani, ma datemi il tempo per elaborarla in maniera più compiuta. Aspetto risposte, per farlo ancora meglio, nientemeno che da Oltralpe …
Caro Franco,
ho letto e condivido il tuo articolo nel quale sostieni che le denominazioni rappresentino un valore che va difeso anche nel prezzo. Per ciò che concerne la faccenda del Maximilian I , la cosa ha danneggiato anche noi, poiché anche se non specificato si trattava di un sottocosto. Ci siamo mossi immediatamente con la Catena imponendo un’immediata rettifica e l’Insegna ha provveduto in tempi brevissimi a correggere il prezzo esposto. Come potrai vedere dalla repentina nostra nota di minaccia all’insegna, la quale ha risposto con il testo che ti allego. Purtroppo talvolta la forza del distributore è tale che strapazza determinati prodotti che esercitano appeal sul consumatore utilizzando il prezzo come specchietto per le allodole. Ti aspetto in Borgo Rocca Sveva
A presto Bruno Trentini Direttore Generale Cantina di Soave
“Buongiorno, Siamo rimasti basiti non appena visto il Vostro Volantino, nel quale in prima pagina campeggia la nostra referenza Maximilian Gran Cuvée pubblicizzato a € 1,99 ivato. Il tutto dopo che il sottoscritto aveva chiesto espressamente, durante il nostro incontro per la pianificazione della promozione di non scendere sotto € x,xx. Sinceramente non riusciamo a capire la logica commerciale di svendere un prodotto che ha sicuramente un’immagine e un posizionamento ben al di sopra del prezzo da voi pubblicato, con un offerta SOTTOCOSTO evidente senza che questo sia nemmeno indicato. Questo fatto ci sta creando dei danni di immagine e ci sta creando non pochi problemi nei confronti di altri nostri clienti che fino ad oggi hanno rispettato le nostre politiche di prezzo. Vi chiediamo immediatamente di modificare il prezzo del prodotto a scaffale e di dare comunicazione immediata di refuso sul volantino” grazie
Marco Stenico Direttore commerciale Italia Cantina di Soave
Oggetto: Articolo: 0725895 SPUMANTE MAXIMILIAN I BT CL 75 Offerta Pasqua
“Buon pomeriggio,
le comunico che a causa di un errore interno di applicazione dell’offerta, varieremo l’offerta al consumatore da 1.99 € al pezzo a x.xx € con un intervento interno di carta club pari ad 1 €
L’applicazione dell’offerta rettificata sarà attiva nei pv entro fine settimana.
Cordiali saluti”
xxx
Maxi Di s.r.l.
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