Da Londra utili spunti di riflessione per i consumatori bollicinosi
Piccolo compitino vinoso e bollicinaro per il fine settimana. Un semplice quiz. Innanzitutto la cornice. Siamo a Londra , nell’elegantissimo, carissimo quartiere, posto da straricchi, di Mayfair , e nell’enoteca che sognare il mondo fa (se si hanno tanti soldi da spendere, qui puoi toglierti tutti gli sfizi, ma proprio tutti. Parlo solo di vino, ovviamente…). Siamo da Hedonism wines , in Davies street.
Finora ci sono stato solo due volte da Hedonism , ma ci ho già trascorso alcune ore, di studio e contemplazione.
Le fotografie che vedrete di seguito le ho scattate proprio girando tra gli scaffali di questa Bengodi enoica , di questo paradiso per tutti gli amanti di Bacco. Quelli di Venere, come io confesso di essere (perché la carne è debole, e mi spiace tanto per i vegani) si rivolgano altrove…
In una foto vedete ritratta la Cuvée base, denominata Alma e caratterizzata da un’etichetta per il quale è stato scelto un colore sgargiante, perfettamente adatto per i catarifrangenti, per le segnalazioni dei cantieri stradali, color arancione, di una nota azienda spumantistica bresciana, con sede ad Erbusco. Il prezzo, avete visto bene, è di 34,70 sterline , equivalenti a 39,46 euro.
Nella seconda foto vedete ritratto lo Champagne base, che esce in commercio dopo svariati anni, ben 6, di permanenza sui lieviti, di una celeberrima, straordinaria Maison de Champagne, ovvero Charles Heidsieck , sto parlando dell’ottimo Brut Réserve . Le note di degustazioni della Maison parlano di “: un assemblage particulier de Pinot Noir, Pinot Meunier et Chardonnay. PRECIS : une sélection exigeante d’environ 60 crus. ONCTUEUX : 40% de grands vins de réserve, dont certains ont plus de 10 ans d’âge. PROFOND : une maturation de plus de 3 ans en crayères millénaires”. Il prezzo di vendita, lo so bene, è di 36 sterline, pari a 40,94 euro .
La domanda nasce spontanea. Chi sarà mai il cliente di Hedonism wines che potendo scegliere liberamente tra questi due prodotti con caratteristiche diverse, uno lo Champagne di una celeberrima Maison votata all’eccellenza, l’altro il mediocre, lo ripeto, per me mediocre, anzi, banale e insignificante F…ta base di una zona vinicola bresciana che, nonostante forti investimenti in UK e brand ambassador (meditate produttori franciacortini sui vostri soldi che il vostro Consorzio spende per avventure operazioni estere…), risulta sconosciuta alla stragrande maggioranza dei consumatori inglesi?
Vi propongo quattro soluzioni possibili: a) un masochista b) un cieco che non ha visto il prezzo ma miracolosamente rimane attirato dalla sgargiante etichetta arancione; c) un bresà in visita a Londra, magari un dipendente della nota azienda di Erbusco , quella che offre da bere caffè e acqua e non le sue bollicine , ad ospiti noti esperti di vino, in crisi di astinenza; d) una persona, peccato che il personale di Hedonism non possa rivelarmi il nome per problemi di privacy, che a meno che anche in UK ci sia stata una legge Basaglia che abbia chiuso questi istituti, che secondo me è pronta, anzi, ha bisogno urgente, di un ricovero in manicomio.
Chi, difatti, se non un matto , o quantomeno uno con seri problemi, potendo scegliere tra un grande Champagne a 36 sterline ed una cuvée arancione bresciana a 34,70 sceglierebbe la seconda?
p.s.
Io non ho avuto quale dei due vini scegliere per portarlo a cena a casa di una cara amica, guardare la foto sotto, please …
Attenzione!:
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